Buche sulle strade addio: sviluppato il primo robot che le ripara usando l'Intelligenza Artificiale

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di Gianmarco Bonomo

29 Novembre 2023

Buche sulle strade addio: sviluppato il primo robot che le ripara usando l'Intelligenza Artificiale
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Le buche sull’asfalto costituiscono un problema praticamente ovunque, anche se non con la stessa gravità. Di fronte a questo fastidio, dal Regno Unito forse è arrivata una soluzione innovativa. Un robot che funziona grazie all’intelligenza artificiale si occuperà delle riparazioni stradali. Ma davvero può rappresentare una svolta contro le buche dell’asfalto?

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Le buche del Regno Unito: così tante da giustificare un robot

Le buche del Regno Unito: così tante da giustificare un robot

State Farm/Flickr- CC BY 2.0

Sono circa 2 milioni le buche che, ogni anno, vengono riparate manualmente sulle strade del Regno Unito. Si tratta di una situazione di certo non rosea ma destinata a peggiorare, se consideriamo anche l’invecchiamento delle infrastrutture e l’aumento del traffico. Per questa ragione, la startup Robotiz3d ha sviluppato un robot che ha il compito di automatizzare e migliorare la manutenzione stradale rendendola più veloce, sicura ed economica.

Per riuscire nell’intento, Robotiz3d ha combinato la robotica avanzata con l’intelligenza artificiale. L’obiettivo ambizioso, ma raggiungibile, è quello di creare un veicolo autonomo che sia in grado di individuare e riparare buche e crepe stradali. Il veicolo potrà valutare in modo autonomo i difetti del manto stradale e quindi agire di conseguenza per risolvere o prevenire il problema. Il robot potrà operare tutto il giorno, tutti i giorni, in qualsiasi condizione meteorologica.

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Come funziona il robot che ripara le buche

Come funziona il robot che ripara le buche

Robotiz3d

Il cuore della rivoluzionaria tecnologia sviluppata da Robotiz3d è proprio la commistione fra robotica e intelligenza artificiale. In particolare, il robot stradale autonomo è dotato di un sofisticato sistema di rilevamento che si basa sull’analisi approfondita della geometria delle buche. Il processo avviene in tempo reale mentre il veicolo opera sulla strada: i dati vengono raccolti e immediatamente elaborati dall’intelligenza artificiale.

La caratteristica davvero interessante è però un’altra. Certo, il robot potrà identificare buche e crepe e procedere alla loro riparazione. Inoltre, sarà anche in grado di valutare in pochissimo tempo la gravità dei difetti stradali. In questo modo, il robot potrà stabilire un grado di priorità e mostrare una capacità di previsione fondamentale per le riparazioni stradali.

I robot con intelligenza artificiale sono il futuro?

I robot con intelligenza artificiale sono il futuro?

Pexels

Al momento, il robot che ripara le buche è in via di perfezionamento in laboratorio, pronto per le ultime fasi di test prima dell’eventuale commercializzazione. La storia e gli obiettivi di Robotiz3d fanno riflettere sul ruolo che i robot con intelligenza artificiale avranno nel futuro del nostro mondo. Attualmente, il settore sta vivendo una crescita straordinaria, grazie soprattutto all’integrazione delle intelligenze artificiali in vari settori. E gli impieghi vanno dall’ambito militare a quello della sicurezza, dall’istruzione all’intrattenimento, dall’industria alle pubbliche relazioni.

Secondo il rapporto sul mercato globale dei robot con intelligenza artificiale, riportato da yahoo!Finance, è prevista una crescita annuale di quasi il 30% nel periodo 2023-2030. Un valore enorme. Aziende come Nvidia, SoftBank e Intel guidano il processo, mentre il Nord America detiene la leadership del mercato. Tutti questi dati ci dicono che il panorama dei robot con intelligenza artificiale è in continua espansione. Le innovazioni di Robotiz3d rappresentano un chiaro esempio dei passi mossi in questa direzione, e solo l’immaginazione potrà dirci cosa faranno i robot in futuro. Per il momento, però, basterebbe anche solo che riparassero le buche: un inizio promettente.

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