Quell'asteroide vicino alla Terra è un pezzo di Luna: come ha fatto a staccarsi?

Francesca Argentati image
di Francesca Argentati

28 Ottobre 2023

Quell'asteroide vicino alla Terra è un pezzo di Luna: come ha fatto a staccarsi?
Advertisement

Nuova scoperta per quanto riguarda lo spazio oltre la Terra: riguarda la Luna e un asteroide che potrebbero avere in comune più di quanto si potesse pensare e che la scienza non credeva possibile. Scopriamo di più.

Advertisement

Piccolo asteroide vicino alla Terra: ha davvero origini lunari?

Piccolo asteroide vicino alla Terra: ha davvero origini lunari?

Freepik

Probabilmente hai sentito parlare di Kamoʻoalewa, il piccolo asteroide scoperto per la prima volta il 27 aprile del 2016. Si trova molto vicino alla Terra, presenta un diametro di circa 40-100 metri ed è stato avvistato da Pan-STARRS, il Panoramic Survey Telescope and Rapid Response System, finanziato dall'Ufficio di coordinamento della difesa planetaria della NASA e stazionato presso l'Osservatorio di Haleakala, Hawaii. La parola Kamo'oalewa è proprio di origine hawaiana: ka "il", moʻo "frammento" richiama un oggetto spezzato da uno più grande, mentre "lewa" significa oscillare nel cielo.

Una nuova ricerca ha comprovato ulteriormente la teoria secondo cui questo piccolo asteroide sia in realtà un detrito lunare. "Il frammento oscillante", che ruota a circa 14,4 milioni di chilometri dalla Terra nel mese di aprile, è stato per anni oggetto di interrogativi da parte degli scienziati su quali fossero le sue vere origini. Nel 2021, si sono resi conto che la composizione di Kamoʻoalewa era molto simile a quella della Luna, misurando le lunghezze d'onda specifiche della luce assorbita ed emessa da elementi chimici utilizzando la spettroscopia, e un il nuovo studio aggiunge preziose informazioni al riguardo.

Advertisement

L'insolita orbita di Kamo'oalewa ha insospettito gli astronomi

L'insolita orbita di Kamo'oalewa ha insospettito gli astronomi

Tiouraren/Wikimedia commons - CC BY-SA 4.0

La recente ricerca è giunta a un modo convincente in cui Kamoʻoalewa potrebbe essersi formato: l'impatto di un antico asteroide sulla Luna, avrebbe deviato alcuni detriti nello spazio, tra cui proprio questo piccolo asteoride, ma se fosse così potrebbero essercene molti altri nel sistema solare. Renu Malhotra, autore principale dello studio e scienziato planetario dell'Università dell'Arizona, USA, ha dichiarato: "Stiamo ora stabilendo che la Luna è la fonte più probabile di Kamo'oalewa".

A portare gli astronomi a indagare sulle vere origini di Kamo'oalewa sono stati due fattori in particolare: prima di tutto la vicinanza alla Terra, che lo rende quasi un satellite del nostro pianete, tanto da far sembrare che ci orbiti intorno, mentre in realtà la sua orbita appartiene al Sole. Inoltre, la maggior parte degli oggetti celesti che si trovano vicini alla Terra tendono ad allontanarsi nel giro di qualche decennio, mentre si prevede che questo minuto asteroide permarrà nei nostri paraggi per milioni di anni. Sulla base di queste considerazioni, gli scienziati hanno voluto analizzare gli spettri di Kamo'oalewa, arrivando a una conclusione piuttosto concordabile.

Potrebbero esserci altri asteroidi lunari intorno alla Terra

Potrebbero esserci altri asteroidi lunari intorno alla Terra

Freepik

La luce emessa e assorbita dall'asteroide sembra confermare che sia composto effettivamente da roccia lunare. Malhotra ha spiegato: "Abbiamo esaminato lo spettro di Kamo'oalewa solo perché si trovava in un'orbita insolita. Se fosse stato un tipico asteroide vicino alla Terra, nessuno avrebbe pensato di trovarne lo spettro e non avremmo saputo che poteva essere un frammento lunare." Le anomalie hanno quindi indotto a ulteriori verifiche e, tramite la simulazione di asteroidi che impattano sulla Luna e della forza di gravità che subirebbero i frammenti espulsi, hanno prodotto una piccola probabilità che questi detriti di rocce possano effettivamente finire nell'orbita terrestre.

Le convinzioni precedenti si basavano, al contrario, sull'idea che il materiale lunare espulso tornasse indietro, rientrando quindi nel nostro satellite, o che precipitasse sul nostro pianeta, ma non che finisse in orbita intorno al Sole. I nuovi calcoli offrono una buona base per una maggiore comprensione dei potenziali pericolosi asteroidi vicini a noi e su come proteggerci da essi, ma sarà necessario scoprire quali fattori hanno contribuito a spedire l'asteroide nella sua orbita e quando si è verificato di preciso l'impatto.

In definitiva, con questo piccolo asteroide e quasi satellite terrestre è come avere una piccola Luna in più intorno alla Terra: un minuscolo pezzo a sé stante, la cui conoscenza potrebbe aprirci le porte verso una maggiore comprensione di ciò che accade nello spazio intorno a noi e dei pericoli che potremmo correre.

Advertisement