Hermès svela le borse realizzate con verdure: zucchine e asparagi diventano prodotti di lusso

di Irene Grazia Paladino

22 Luglio 2021

Hermès svela le borse realizzate con verdure: zucchine e asparagi diventano prodotti di lusso
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Le borse: uno degli accessori più amati dalle donne. In commercio ne esistono di qualsiasi forma e dimensione. Da quelle grandi che ricordano delle valigie, a quelle minuscole che riescono a contenere – forse – qualche banconota o carta di credito. I brand di lusso, in un mercato sempre più competitivo, vogliono distinguersi: ciò che conta è l’utilità e la bellezza del prodotto oppure riuscire a stupire i consumatori, anche a costo di creare qualcosa di, a dir poco, bizzarro? Hermès, il noto brand di lusso francese, sembra aver scelto la seconda opzione.

via hermes/Instagram

hermes/Instagram

La Birkin è la sua borsa più famosa: una borsa capiente, di forma rettangolare, spaziosa, con cuciture rifinite: perfetta per le donne che vogliono essere eleganti, senza rinunciare però alla comodità di una borsa capiente. Una borsa storica, che nel corso degli anni è stata modificata, arricchita, abbellita, perfezionata, per renderla sempre nuova e appetibile agli occhi dei consumatori. Non ci saremmo, però, certamente aspettati che Hermès potesse arrivare ad osare così tanto: sulla pagina Instagram del brand sono apparse le foto di una serie di borse Birkin realizzate con verdure.

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hermes/Instagram

Attualmente le tipologie di verdure utilizzate sono tre: asparagi, bietole e zucchine. Le borse vegetali sono state realizzate dall’artista Ben Denzer. Ad accompagnare le foto, una didascalia: "goditi la deviazione poiché le classiche borse Hermès ispirano un'arte abbastanza buona da mangiare". Si tratta di una provocazione o di un’anteprima di ciò che sarà la moda del futuro? È possibile che le borse del futuro diventino vegetariane?

hermes/Instagram

Nella forma, ricordano esattamente la linea delle Birkin. Ma a stupire non è solo l’aspetto e il “materiale” con cui sono state realizzate: in molti si sono chiesti se le borse siano effettivamente in vendita. Sembrerebbe di no, visto che – essendo realizzate con vere verdure – sono facilmente deperibili. Sul profilo dell’artista, invece, troviamo alcuni scatti del “dietro le quinte”, mostrando come queste vengano realizzate. Un messaggio provocatorio o un’anteprima sul futuro della moda di lusso? È possibile che le prossime borse del brand possano essere vegane, per venire incontro ai clienti a cui sta particolarmente a cuore il tema della sostenibilità?

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