15 studenti di medicina posano davanti alla piantagione in cui i loro antenati lavoravano come schiavi

Lorenzo Mattia Nespoli image
di Lorenzo Mattia Nespoli

12 Dicembre 2020

15 studenti di medicina posano davanti alla piantagione in cui i loro antenati lavoravano come schiavi
Advertisement

A volte una singola immagine "parla" più di mille parole. Ce ne accorgiamo quando ci troviamo di fronte a scatti che racchiudono storie incredibili e significative, proprio come quello di cui stiamo per parlarvi. 

Il fenomeno della schiavitù negli Stati Uniti ha letteralmente segnato un'epoca e la vita di moltissime persone, costrette a vivere esistenze di stenti e difficoltà soltanto perché erano nate col colore "sbagliato" della pelle. Nelle piantagioni del sud degli Usa, in particolare, lavorarono milioni di schiavi di colore, che vissero in condizioni disumane. Oggi, a distanza di oltre 150 anni dall'abolizione della schiavitù, quelle ferite sono ancora vive e presenti, e vengono ricordate anche attraverso le testimonianze che mostrano il riscatto e l'orgoglio di tante persone. Proprio come hanno fatto i medici protagonisti della foto in questione, un'istantanea commovente e piena di significato, per gli afroamericani e non solo.

via R.J. Ledet, Ph.D./Twitter

15 studenti afroamericani di medicina hanno deciso di riunirsi a Tulane, in Louisiana, dove sorgevano gli alloggi di una piantagione dove lavoravano gli schiavi. Proprio lì, i loro avi hanno dovuto subire soprusi e sofferenze indicibili e disumanizzanti. Consapevoli di tutto questo e delle loro origini, e orgogliosi per le lotte che negli anni la comunità di colore ha portato avanti, i futuri medici hanno indossato i loro camici bianchi e si sono messi in posa in quel posto denso di storia e significato.

Le difficoltà non sono mancate - e non mancano - ma le persone di colore, negli Stati Uniti, sono sempre state determinate a far valere i propri diritti e la parità con i bianchi, concetti che purtroppo ancora oggi non sono affatto scontati. Ai tempi della schiavitù - e anche per qualche decennio a seguire - sarebbe stato impensabile vedere un gruppo di studenti di colore posare orgogliosamente per una foto e fare carriera in professioni importanti. Ecco perché questo scatto è così importante.

Advertisement
Picryl

Picryl

«Siamo i sogni più sfrenati dei nostri antenati» ha scritto su Twitter Russell Joseph Ledet, commentando l'immagine. E le reazioni di apprezzamento non sono tardate ad arrivare, visto che la foto è divenuta presto virale e ritenuta da migliaia di utenti carica di valore simbolico.

Orgogliosi del loro passato e del loro presente, questi studenti di medicina stanno letteralmente ispirando moltissime persone, rappresentando riscatto, forza di volontà e determinazione nel voler cambiare le cose. Sulle orme di James McCune Smith, il primo afroamericano che ha conseguito una laurea in medicina, questi discendenti diretti degli schiavi sono davvero un esempio stupendo per tutti.

 

Library of Congress Archive

Library of Congress Archive

E la foto, secondo Russell, non sarà affatto fine a se stessa. Lo studente autore dello scatto, infatti, ha intenzione di "incorniciarla" e fare in modo che venga messa bene in mostra in 100.000 classi scolastiche in giro per tutta la Nazione. In questo modo, i giovani alunni potranno essere ispirati e avere un contatto diretto con i volti e le storie di chi ha mostrato al mondo che un riscatto e un futuro migliore sono sempre possibili, qualunque cosa accada. Ci auguriamo ovviamente che sia proprio così, certi che gli antenati di questi studenti sarebbero stati orgogliosi di loro e felici nel constatare la loro determinazione.

Advertisement