Un team di scienziati sviluppa un integratore per mucche che riduce dell'80% le loro emissioni di metano

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di Lorenzo Mattia Nespoli

29 Settembre 2020

Un team di scienziati sviluppa un integratore per mucche che riduce dell'80% le loro emissioni di metano
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Sappiamo bene che l'uomo, con le sue attività e il suo scarso rispetto per l'ambiente e per le sue sorti, è una delle cause primarie dell'inquinamento e dei problemi climatici che affliggono il nostro Pianeta. Eppure, in natura esistono anche altre creature che, con le loro caratteristiche e le loro "abitudini", contribuiscono inconsapevolmente al problema.

Stiamo parlando delle mucche. Non è una novità che questi animali emettano grandi quantità di metano nell'atmosfera, e che i loro allevamenti intensivi siano un vero e proprio concentrato di questo gas, che contribuisce ad aumentare l'effetto serra. Per ridurre questo fenomeno, da anni sono allo studio varie soluzioni. Una di queste è arrivata da un'azienda australiana, che ha sviluppato un integratore alimentare per bovini dalle proprietà davvero particolari.

via CSIRO.au

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Pixabay

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Ridurre le emissioni di metano provenienti dalle mucche da carne e da latte dell'80%, con tutto ciò che ne consegue a livello di salute ambientale: questo l'obiettivo che si è posta la FutureFeed Ltd, azienda australiana che ha pensato concretamente a come risolvere il problema. In collaborazione con l'Agenzia scientifica nazionale (CISRO), è stato così sviluppato uno speciale integratore alimentare del tutto sicuro per la salute dei bovini, basato sulle alghe Asparagopsis.

I test già condotti lungo un periodo piuttosto ampio hanno dato risultati incoraggianti, ed è per questo che lo speciale supplemento a base di alghe potrebbe diventare una realtà quotidiana nell'alimentazione delle mucche. Stando alle stime diffuse da FutureFeed, se solo il 10% delle mandrie di bestiame in tutto il mondo si nutrisse con questo integratore, sarebbe come togliere dalle strade 50 milioni di auto in termini di inquinamento risparmiato.

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Jean-Pascal Quod/Wikimedia

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«È un punto di svolta sia per l'allevamento che per l'ambiente - ha commentato entusiasta il Ministro dell'Industria, della Scienza e della Tecnologia australiano Karen Andrews - un'innovazione dall'enorme potenziale globale». Se infatti pensiamo a quanti bovini, nel mondo intero, sono allevati e sono fondamentali per il sostentamento delle persone, comprendiamo che una soluzione del genere rappresenta un vero passo in avanti per il clima.

Needpix

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Nutrire le mucche con un composto come quello ideato dagli scienziati australiani significherebbe coniugare finalmente le necessità di allevamento e quelle di protezione dell'ambiente. Non resta che augurarsi che innovazioni come questa riescano a tradursi davvero in realtà positive per il Pianeta e per le creature che lo popolano.

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