Il museo è chiuso per la pandemia: rubato nella notte il "Giardino di primavera" di Vincent Van Gogh
Chi è dedito ad attività criminali non si ferma di certo in tempi di pandemia, anzi è proprio in questi casi che dimostra tutta la sua mancanza di scrupoli. E non stiamo parlando in questo caso dei numerosi furti di materiale sanitario, già sufficientemente odiosi, ma di un furto da prima pagina messo in atto nel museo olandese Singer Laren.
Nella notte di domenica 29 marzo, alle ore 3.15 del mattino, i ladri si sono portati via un quadro del famoso artista Vincent Van Gogh, il "Giardino della canonica a Nuenen in primavera" (Spring Garden).
I malviventi hanno sfondato la pota a vetri del museo chiuso a causa della pandemia da coronavirus, provocando l'attivazione dell'allarme. La sicurezza è intervenuta immediatamente, ma all'arrivo non ha potuto fare altro che constatare il furto del quadro.
Il dipinto, che era stato prestato dal museo Groninger, era stato realizzato dall'artista come dono per la mamma. Rappresenta la chiesa in cui il padre di Van Gogh, intorno al 1884, era solito officiare in veste di pastore protestante. Inutile dire quanto siano grandi l'amarezza e la rabbia dei dirigenti del museo: il dipinto è patrimonio del'intera comunità e rubarlo è stato un atto ignobile, reso ancor più vergognoso dal momento storico in cui è stato perpetrato.