È una foto famosissima ma per 35 anni i protagonisti sono rimasti sconosciuti: ecco la loro storia

di Giulia Bertoni

28 Ottobre 2016

È una foto famosissima ma per 35 anni i protagonisti sono rimasti sconosciuti: ecco la loro storia
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Chi non ha avuto la sfortuna di vivere anni di conflitti bellici probabilmente non capirà mai la gioia di sentire che "la guerra è finita". Ma l'emozione che provarono quanti erano presenti quel 14 agosto del 1945, quando il Giappone proclamò la propria resa ponendo di fatto termine alla guerra, le strade si riempirono di gente fuori di sé dalla gioia e un fotografo di nome Alfred Eisenstaedt ebbe la fortuna di scattare una foto che sarebbe divenuta il simbolo di quel momento. Ma chi sono i protagonisti dello scatto?

via nydailynews.com

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La famosa foto, chiamata "Il bacio del V-J Day", fu scattata da Eisenstaedt a Times Square nel giorno della resa giapponese.

La famosa foto, chiamata "Il bacio del V-J Day", fu scattata da Eisenstaedt a Times Square nel giorno della resa giapponese.

V-J Day a Times Square, fotografia di Alfred Eisenstaedt.

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Per anni nessuno dei due protagonisti sapeva di essere divenuto l'oggetto di uno scatto famoso in tutto il mondo ma nel 1980 gli autori della rivista LIFE chiesero ai protagonisti di farsi avanti.

Per anni nessuno dei due protagonisti sapeva di essere divenuto l'oggetto di uno scatto famoso in tutto il mondo ma nel 1980 gli autori della rivista LIFE chiesero ai protagonisti di farsi avanti.

Greta Zimmer Friedman

Coloro che risposero all'appello furono tantissimi ma dopo anni di battaglie legali e approfondite analisi, è stato decretato che il marinaio e l'infermiera corrispondono ai nomi di George Mendonsa e Greta Friedman.

Coloro che risposero all'appello furono tantissimi ma dopo anni di battaglie legali e approfondite analisi, è stato decretato che il marinaio e l'infermiera corrispondono ai nomi di George Mendonsa e Greta Friedman.

George Mendonsa

La donna, che è deceduta nel settembre del 2016 all'età di 92 anni, ha dichiarato: "Io non feci nulla. Fu lui che mi afferrò da dietro e mi cinse tra le braccia e mi baciò senza che io potessi fare nulla per impedirglielo".".

La donna, che è deceduta nel settembre del 2016 all'età di 92 anni, ha dichiarato: "Io non feci nulla. Fu lui che mi afferrò da dietro e mi cinse tra le braccia e mi baciò senza che io potessi fare nulla per impedirglielo".".

Ma quando in passato alcuni commentarono lo scatto dicendo che si trattava di una vera e propria molestia sessuale, Friedman rispose che sebbene non l'avesse voluto, sapeva che si trattava solo di una bravata a opera di un uomo un po' alticcio che in quel momento era sopraffatto dalla splendida notizia e che per questo non riservava a George alcun rancore. L'uomo, oggi novantatreenne, è ancora vivo e risiede nel Rhode Island.

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