Come funzionano gli pneumatici invernali? E che differenza c’è con quelli estivi?

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di Gianmarco Bonomo

25 Marzo 2024

Come funzionano gli pneumatici invernali? E che differenza c’è con quelli estivi?
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Gli pneumatici sono una delle componenti essenziali di un’automobile: sono loro a permettere l’aderenza del veicolo sulla strada, loro a subire le principali sollecitazioni. Per questa ragione scegliere gli pneumatici giusti, come quelli invernali durante la stagione fredda, è fondamentale per garantire la propria sicurezza. Ma c’è davvero una differenza con quelli estivi oppure è trascurabile? Scopriamolo insieme!

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Come funzionano gli pneumatici invernali?

Come funzionano gli pneumatici invernali?

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Da diversi anni ormai gli pneumatici invernali rappresentano una soluzione per mantenere alta l’aderenza dell’auto su strade bagnate, innevate o ghiacciate. Anche se possono sembrare identici ai normali pneumatici, quelli invernali si differenziano per due elementi chiave:

  • Da una parte, la mescola. Si tratta della composizione del pneumatico, ottenuta con una mescola che mantiene la propria flessibilità anche a basse temperature.
  • Dall’altra parte, il disegno del battistrada. Quest’ultimo infatti presenta tasselli più alti e lamelle speciali utili a migliorare l’aderenza sulle superfici ghiacciate.

Di solito, è il libretto dell’auto a indicare gli pneumatici invernali che possono essere montati sull’automobile: è bene attenersi a questa indicazione. Inoltre, sebbene chi usa gli pneumatici invernali può anche non mettere le catene, è sempre bene averle in auto.

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C’è differenza fra pneumatici invernali e pneumatici estivi?

C’è differenza fra pneumatici invernali e pneumatici estivi?

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Al contrario di quanto può sembrare attenendosi alla loro denominazione, gli pneumatici estivi sono in realtà adatti a tutte le stagioni. D’inverno, in condizioni di strada molto bagnata, innevata o ghiacciata, non offrono la medesima aderenza degli pneumatici invernali. Problemi di aderenza non significa tuttavia che non vadano bene: solo, sono più indicati per condizioni meno estreme.

Detto questo, le vere differenze risiedono nel disegno del battistrada e nella mescola utilizzata. In particolare, gli pneumatici estivi hanno una mescola che con le basse temperature potrebbe indurirsi e causare, quindi, una minore aderenza sulla strada. Per questa ragione, chi abita in zone in cui gli inverni sono particolarmente rigidi, dovrebbe utilizzare pneumatici invernali durante l’inverno e pneumatici estivi nel resto dell’anno.

Ha senso utilizzare gli pneumatici 4 stagioni?

Ha senso utilizzare gli pneumatici 4 stagioni?

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Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, le differenze fra pneumatici invernali e pneumatici estivi non sono molte, ma sono decisive. Di solito, si tende a consigliare l’alternanza fra i due tipi a chi abita in zone con inverni rigidi, così da evitare l’uso delle catene, per quanto possibile. Esiste tuttavia una via di mezzo: gli pneumatici 4 stagioni, che possono presentare:

  • una mescola estiva combinata con un battistrada adatto all’inverno;
  • una mescola invernale combinata con un battistrada adatto alle altre stagioni.

Come si vede, si tratta di un compromesso fra le due tipologie principali e, in alcuni casi, anche gli pneumatici 4 stagioni possono sostituire le catene. Devono tuttavia essere identificati come M+S, marcatura che si trova anche negli pneumatici invernali, o come M&S.

La scelta degli pneumatici dipende ovviamente dalle condizioni climatiche, dalle stagionalità della propria zona, dal tipo di guida. Montare la tipologia giusta è fondamentale per garantire sicurezza e prestazioni ottimali durante la guida, e per questo occorre valutare caso per caso, considerando i pro e i contro di ciascuna.

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