Tutti si chiedono com'è guardare attraverso degli occhiali tradizionali Inuit: lei lo mostra in un video virale

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di Gianmarco Bonomo

05 Marzo 2024

Tutti si chiedono com'è guardare attraverso degli occhiali tradizionali Inuit: lei lo mostra in un video virale
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Usare un paio di occhiali da sole durante una giornata serena è ormai scontato, ma non sono di certo i primi strumenti che aiutano l’uomo a vedere meglio in condizioni di forte luce. I più antichi oggi conosciuti sono infatti gli occhiali da neve Inuit, anche se a vederli non sembrano neanche occhiali. Lo mostra un video diventato virale in cui possiamo capire come si usano... in prima persona.

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Come vedere il mondo da una fessura: il video virale

Come vedere il mondo da una fessura: il video virale

Jaredzimmerman (WMF)/Wikimedia Commons - CC BY-SA 4.0 DEED

Se oggi siamo abituati a usare occhiali da vista, occhiali da lettura, occhiali da sole, in alcuni contesti gli unici occhiali necessari sono quelli da neve. Il reel pubblicato dall’account Marika Sila su Instagram mostra infatti uno strumento molto particolare sugli occhi, che a prima vista sembra quasi una benda. Il particolare strumento, realizzato in osso o in legno, viene indossato come dei normali occhiali ma non sembra lasciare vedere nulla dalla fessura centrale.

Nel video, una ragazza toglie questi singolari occhiali e prova a far vedere in soggettiva qual è l’effetto sull’ambiente circostante. Dopo una veloce messa a fuoco, anche noi possiamo renderci conto di quanto gli occhiali restringano il campo visivo. In pratica, permettono di osservare l’ambiente eppure limitano molto le possibilità di vedere tutto quello che ci circonda. Ma allora a cosa servono?

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“Quindi peggiorano la tua vista…?” e altri commenti stupidi al video

“Quindi peggiorano la tua vista…?” e altri commenti stupidi al video

marikasila/Instagram

Per chi non è familiare con la cultura Inuit e i suoi manufatti, questi occhiali possono apparire strani, persino inutili. Nei commenti al video virale, infatti, sono tantissimi gli utenti che ammettono di non sapere quale sia l’utilità di questo strumento, sempre che ne abbia una. In un commento si legge “quindi peggiorano la tua vista…?”: un dubbio apparentemente legittimo. Un utente cerca di mostrare un po’ di autoironia e, commentando la vista a fessura, scrive “io vedo così di default”. Infine, un altro utente riconosce il manufatto come un prodotto della cultura Inuit ma scrive “tutti quelli che hanno visto una foto di occhiali Inuit si sono chiesti come funzionano”. E in effetti, come funzionano gli occhiali Inuit e perché hanno questa strana forma?

Come funzionano gli occhiali da neve Inuit?

Come scrivevamo in introduzione, si tratta nello specifico di occhiali da neve, e rappresentano l’esempio più antico di ausilio alla visione che gli esseri umani abbiano mai prodotto. Ma perché "da neve"? Questi particolari occhiali non hanno lenti e presentano soltanto una fessura: lo stesso utente, un po’ stupito, ha ipotizzato come la loro funzione sia quella di peggiorare la vista. O no?

In realtà no. Gli occhiali da neve sono strumenti che gli Inuit hanno inventato e realizzato con lo specifico scopo di proteggere gli occhi dall’eccessivo bagliore della luce solare che si riflette sulla neve. I raggi ultravioletti del sole, infatti, si riflettono sulla superficie della neve e colpiscono la cornea dell’occhio umano in modo diretto e ripetuto, provocando un’infiammazione e talvolta anche una cecità temporanea. Grazie agli occhiali da neve, invece, è possibile evitare questa esposizione e quindi preservare la propria vista.

Come si vede nel video condiviso da Marika Sila, la fessura restringe il campo visivo di chi usa gli occhiali da neve Inuit. Allo stesso tempo, però, protegge dal riflesso dei raggi solari e dalla cecità da neve, aumentando persino la chiarezza visiva. Insomma, si tratta di uno strumento estremamente pratico realizzato per uno scopo altrettanto pratico. D’altronde, se gli occhiali da neve sono arrivati fino a noi deve esserci una ragione, oltre a quella di un reel che ha stupito tantissime persone.

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