Perché in passato le persone indossavano le parrucche?

di Cassandra Testa

19 Dicembre 2023

Perché in passato le persone indossavano le parrucche?
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Durante il XV secolo non era raro vedere degli uomini che indossavano delle parrucche. Questo accessorio non era dettato solo dalla moda del momento, ma veniva anche utilizzato per nascondere la calvizie conseguenza di una malattia venerea che si stava rapidamente diffondendo proprio in quell'epoca, ovvero la sifilide.

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Cosa c'entrano le parrucche con la sifilide?

Cosa c'entrano le parrucche con la sifilide?

Pixabay

La sifilide è una malattia sessualmente trasmissibile causata dal batterio Treponema pallidum. Si tratta di una delle infezioni a trasmissione sessuale più conosciute e storiche. Si diffonde principalmente attraverso il contatto sessuale, ma può anche essere trasmessa da una madre infetta al suo bambino durante la gravidanza o il parto, causando quella che è nota come sifilide congenita.

La prima documentazione nota della sifilide risale proprio al XV secolo, quando fu osservata tra i soldati coinvolti nella Battaglia di Fornovo. Questo scontro, avvenuto il 6 luglio 1495, vide le forze rimanenti di Carlo VIII affrontare gli eserciti spagnoli e un'alleanza di stati italiani. A seguito di questa battaglia, la sifilide iniziò a diffondersi rapidamente in tutta la penisola.

A quell'epoca gli antibiotici non esistevano ancora, quindi, la malattia progrediva con tutte le sue conseguenze: ferite aperte, brutte eruzioni cutanee, cecità, demenza e perdita di capelli.

Proprio la calvizie derivata da questa malattia era un forte fattore di imbarazzo per gli uomini dell'epoca in quanto i capelli lunghi rappresentavano la moda di quel periodo. Da qui venne, quindi, il boom di richiesta di parrucche al fine di coprire i segni evidenti lasciati dalla sifilide.

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Come venivano usate le parrucche prima del XV secolo?

Come venivano usate le parrucche prima del XV secolo?

Pexels

Civiltà antiche come gli Egizi, i Greci e i Romani facevano già ampio uso di parrucche e posticci, prevalentemente come simbolo di status sociale.

Oltre a ciò, le parrucche avevano anche un ruolo significativo nell'ambito dell'intrattenimento. Ad esempio, nel teatro latino, una parrucca con tre colori distinti - bianco, nero e rosso - veniva utilizzata per rappresentare le varie fasi della vita umana.

Nel corso dei XVII e XVIII secolo, in Europa, le parrucche raggiunsero il loro apice di popolarità durante l'era del Barocco e del Rococò, due stili caratterizzati da un lusso e una teatralità che si sposavano perfettamente con la magnificenza di questi accessori.

Come abbiamo visto sopra, inoltre, l'uso delle parrucche venne ulteriormente incentivato dal propagarsi della sifilide. Nel 1620, in Francia, re Luigi XIII, afflitto da calvizie precoce proprio a causa di questa malattia, iniziò a usarle frequentemente ed egli fu uno dei promotori di tale nuova moda.

Anche le donne usavano le parrucche?

Anche le donne usavano le parrucche?

Thomas Hawk/Flickr - CC BY-NC 2.0

Le donne appartenenti alla nobiltà e all'aristocrazia iniziarono ad adottare l'uso delle parrucche più avanti, nel corso del XVIII secolo. Quando ciò avvenne, però, si lasciarono andare a una notevole espressione creativa e vanità: ogni evento giornaliero, dramma, libro, scoperta scientifica o fatto politico diventava fonte di ispirazione per la creazione di nuove parrucche elaborate.

Un fatto interessante riguarda le polveri utilizzate per cospargere le parrucche, che permettevano una colorazione temporanea: mentre gli uomini preferivano tonalità di bianco o grigio, le donne si spingevano verso colori più audaci come il celeste, il lilla e il rosa.

Wellcome Collection- CC BY 4.0

Wellcome Collection- CC BY 4.0

Dato l'ampio lavoro artigianale necessario per la loro creazione, le parrucche avevano spesso un costo elevato, tanto che era comune il loro furto per strada.

Questa tendenza, però, si concluse con la Rivoluzione Francese. Le parrucche, infatti, divennero simbolo di lusso, ostentazione e potere aristocratico, quindi oggetto di rifiuto in favore di uno stile più sobrio, allineato agli ideali rivoluzionari.

 

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