Sono in tutte le auto e possono salvarti la vita: perché i poggiatesta sono importanti

di Gianmarco Bonomo

21 Ottobre 2023

Quando si pensa all’abitacolo di un’automobile, ci si concentra soprattutto sullo spazio a disposizione e sul comfort nella guida. Da questo punto di vista, i sedili svolgono un ruolo chiave non solo per una questione di comodità, ma anche di sicurezza. Uno degli elementi più ignorati sono infatti i poggiatesta, oggi un componente imprescindibile dell’abitacolo di un’auto. Vediamo allora perché sono così importanti, come ci proteggono in caso di incidente e quali sono le loro funzioni avanzate.

Sistemi di sicurezza in auto: differenza fra attivi e passivi

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In un’automobile, i sistemi di sicurezza si dividono in due principali categorie. Da una parte ci sono i sistemi attivi, ossia quelli che hanno il compito di prevenire eventuali incidenti. Rientrano in questo gruppo i freni e lo sterzo, le luci e gli pneumatici, nonché i vari sistemi di rilevamento della guida. La loro importanza è immediatamente nota, perché permettono di agire a monte e aumentare la sicurezza durante la guida.

Dall’altra parte, invece, ci sono i sistemi di sicurezza passivi. Sono ugualmente importanti, perché entrano in gioco in un incidente per proteggere la vita dei passeggeri. Alcuni sono anche molto conosciuti, come le cinture di sicurezza e le celle a deformazione programmata, o gli airbag che entrano in funzione proprio in caso di incidente. Sebbene possano sembrare soltanto un elemento estetico, anche i poggiatesta sono sistemi di sicurezza passivi: vediamo perché.

Poggiatesta in auto: un’invenzione antica dall’uso recente

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La presenza dei poggiatesta è oggi una caratteristica standard in tutte le automobili, ma non è sempre stato così. Basta pensare alle auto d’epoca, o anche ai veicoli di qualche decennio fa: davvero pochi modelli ne avevano uno. Il primo brevetto per i poggiatesta dell’auto è stato rilasciato nel 1921, ma soltanto dagli anni 60 si è cominciato a utilizzarli nella progettazione di un’automobile. Negli anni 80 invece possiamo iniziare a vedere i poggiatesta di serie su qualsiasi veicolo. E sapendo a cosa servono e come ci proteggono in caso di incidente, è strano che non sia successo prima.

Perché i poggiatesta sono importanti in un’auto?

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I poggiatesta svolgono un ruolo fondamentale nella sicurezza dei passeggeri. In quanto sistemi di sicurezza passivi, la loro importanza sta nel proteggere le persone in caso di tamponamento o impatto frontale. Durante incidenti di questo tipo, infatti, il corpo e la testa dei passeggeri vengono spinti indietro contro i sedili. Se non ci fosse un poggiatesta a contenere questa flessione, persino un incidente “semplice” rischierebbe di causare gravi lesioni al collo e alla schiena.

Da questo punto di vista, una delle ragioni che rendono importanti i poggiatesta riguarda proprio le cinture di sicurezza. Durante un impatto in auto, un passeggero potrebbe anche ribaltarsi all’indietro per l’azione delle cinture. I poggiatesta intervengono in questo caso per limitare l’intero movimento, proteggere il collo della persona ed evitare danni più gravi.

Le funzioni avanzate dei poggiatesta

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Ovviamente, in un’auto i poggiatesta offrono anche altre funzioni. Innanzitutto, supportano la schiena e quindi permettono di mantenere una postura più corretta, riducendo i dolori lombari nei viaggi più lunghi. Inoltre, alcuni modelli avanzati si spostano verso la testa dei passeggeri durante gli impatti, contribuendo a ridurre i danni dovuti all’incidente. Ma una funzione di cui non si parla molto è quella che permette di utilizzare i poggiatesta per liberarsi da un’auto. Durante una situazione di emergenza, è infatti possibile rimuovere i poggiatesta dalla loro sede e usarli per rompere il vetro dell’automobile, ricavando così una via d’uscita in momenti critici.