Lasciare il ventilatore acceso durante la notte: cosa succede al tuo corpo?
Nei periodi più caldi, riuscire a tollerare l'afa durante il giorno può essere una vera sfida, soprattutto per gli anziani e le persono che soffrono di pressione bassa. Se svolgere le incombenze quotidiane diventa più difficoltoso, riuscire a dormire durante la notte rappresenta una vera impresa: per ovviare al problema, molti optano per il ventilatore acceso fino al mattino, ma è una buona idea? Scopriamolo insieme.
via Health News
Non tutti hanno in casa l'aria condizionata e anche coloro che la possiedono evitano di tenerla accesa oltre un certo periodo di tempo, soprattutto durante la notte. Oltre al dispendio economico, l'ambiente artificiale che si viene a creare può avere ripercussioni in caso di esposizione prolungata.
Molti, così, optano per il ventilatore, che non è altrettanto efficace ma rappresenta comunque un utile ausilio per contrastare il caldo estremo di certe notti estive. Lasciarlo acceso fino al mattino, però, è consigliabile?
Antonio Mette/Wikimedia commons
Per utilizzare il ventilatore in modo efficace e al contempo sicuro, è fondamentale farne un corretto uso. Cercare un po' di refrigerio durante la notte per riuscire ad addormentarsi e assicurarsi il giusto riposo è del tutto normale, dal momento che il caldo afoso può seriamente compromettere la qualità del nostro sonno.
La prima cosa che ci viene in mente di fare è quella di indossare indumenti leggeri, che aiutino a trovare sollievo dal caldo, e aprire le finestre sperando che nella stanza possa circolare la fresca aria notturna. Questo, però, potrebbe non bastare e si potrebbe ricorrere all'uso del ventilatore, che al di sotto dei 35 gradi può rivelarsi un vero alleato. Oltre questa temperatura, infatti, il suo utilizzo diventa inutile e persino rischioso. Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti che dovresti prendere riguardo all'uso notturno.
Nonostante non possa competere con un impianto di climatizzazione, il ventilatore può essere un grande allato. Tuttavia, di notte non dovrebbe mai restare sempre acceso né essere posizionato in modalità fissa rivolta direttamente verso il corpo.
I ventilatori sono generalmente innocui per la salute umana, ma alcune persone dovrebbero prestare particolare attenzione per quanto riguardo l'utilizzo notturno: dal momento che la sua azione tende ad asciugare e seccare l'aria, infatti, potrebbe causare conseguenze quali disidratazione, congestione, mal di gola, torcicollo, dolori muscolari e secchezza della pelle. Meglio optare per un modello munito di timer, in grado di spegnersi in totale autonomia durante la notte, quando sei già riuscito ad addormentarti.
Inoltre, le sue ventole possono favorire il circolo di polvere e allergeni, che potresti finire per respirare. Meglio dormire con qualche grado in più, quindi, ma senza correre rischi!
