Cosa prova il bambino se la mamma piange durante la gravidanza? Uno studio afferma che soffrono entrambi

di Cristina Conversano

26 Giugno 2022

Cosa prova il bambino se la mamma piange durante la gravidanza? Uno studio afferma che soffrono entrambi
Advertisement

La gravidanza è un percorso che unisce indissolubilmente la madre con il feto. Ogni sensazione, ogni emozione, perfino ciò mangi e quello che ascolti arriva direttamente al tuo bambino. Tu sei il centro del mondo di quella piccola creatura che stai crescendo e la connessione tra di voi è speciale, unica e indescrivibile. 

In merito, alcuni studi, hanno dimostrato che durante il periodo di gestazione un bambino prova le stesse emozioni che prova la madre. Se, dunque, la madre piange di tristezza, il piccolo proverà la medesima sensazione. Vediamo com'è possibile.

via Science Daily

Advertisement
Pixabay - Not the actual photo

Pixabay - Not the actual photo

Se hai vissuto una gravidanza o sei molto vicino a qualcuno che è in dolce attesa, ti sarà sicuramente capitato di sentire dire "chissà se può sentire quello che sento e provo io?"

È una domanda del tutto legittima e la Scienza ha trovato finalmente una risposta. Secondo uno studio dell'Università della California-Irvine pare che il bambino provi le medesime emozioni che prova la madre, con la stessa intensità

Pertanto, se la madre piange, il feto soffrirà insieme a lei. Questa ricerca dimostra che un bambino, quando è nel grembo materno, partecipa attivamente al suo sviluppo, proprio perché in questa fase raccoglie le informazioni sulla vita, da applicare dopo la nascita. 

"Riteniamo che il feto umano partecipi attivamente al proprio sviluppo e stia raccogliendo informazioni per tutta la vita dopo la nascita": hanno affermato i ricercatori. "Si sta preparando per la vita in base ai messaggi che la mamma sta fornendo".

Advertisement
Pixabay - Not the actual photo

Pixabay - Not the actual photo

Durante tutta la gravidanza, dunque, il bambino riceve informazioni dalla madre.  Per quanto riguarda i segnali chimici e ormonali, invece, vengono captati tramite la placenta. Questi, includono, anche i segnali collegati allo stato emotivo della madre. 

In caso di profonda tristezza o depressione, il bambino potrebbe sviluppare problemi neurologici, a lungo termine, o disturbi psichiatrici. Per tale ragione, infatti, si consiglia sempre di curare la depressione prenatale. 

La cosa più raccomandata, dunque, è che durante il periodo di gestazione la madre abbia uno stato emotivo equilibrato, che sia calma e permetta al bambino di svilupparsi al meglio.

Sapevi di questa connessione?

Advertisement