Il fondatore di Amazon Jeff Bezos ha deciso di spendere 791 milioni di dollari a favore dell'ambiente

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di Claudia Melucci

20 Novembre 2020

Il fondatore di Amazon Jeff Bezos ha deciso di spendere 791 milioni di dollari a favore dell'ambiente
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Qualcuno potrebbe ancora non trovare familiare il nome di Jeff Bezos, ma difficilmente si può ignorare cosa sia Amazon: ebbene, Bezos è il fondatore di una delle compagnie più redditizie al mondo e di conseguenza, Bezos è tra gli uomini più ricchi del pianeta. La fortuna di Bezos è tale da essere complicata da quantificare: più che in base ai guadagni, ci si può fare un'idea del suo patrimonio in base alle sue uscite, ovvero le donazioni che fa.

Jeff Bezos ha recentemente deciso di devolvere alle cause ambientali una cifra pari a 791 milioni di dollari: una cifra che mai nessun'altro ha mai sborsato prima nella storia a favore dell'ambiente.

via Fast Company

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Jeff Bezos, l'uomo che occupa da anni il primo posto nella classifica delle persone miliardarie viventi, ha recentemente deciso di donare a favore dell'ambiente una cifra stratosferica: un totale di 791 milioni di dollari, che arriveranno alle associazioni divisi in rate. 

Le associazioni scelte da Bezos sono alcune tra le più grandi e attive: si annoverano organizzazioni come l'Environmental Defense Fund, la The Nature Conservancy o il World Resources Institute, ed altri nomi che portano avanti consistenti progetti e campagne legate all'ambiente e alla conservazione della Natura e degli animali. 

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Ovviamente, non sono tardate ad arrivare le critiche: c'è chi sospetta un oscuro accordo economico tra l'uomo più ricco del mondo e le grandi associazioni verdi, e chi si limita a criticare la scelta di Bezos di finanziare ulteriormente organizzazioni che ricevono già consistenti fondi pubblici e privati. Basti pensare, ad esempio, che l'organizzazione Nature Conservancy scelta dal CEO Amazon conta già un patrimonio di 930 milioni di dollari. 

Alle critiche c'è chi risponde con lucidità e suggerisce motivi razionali che hanno portato alla scelta di indicare grandi organizzazioni e non piccole realtà: se si vogliono avere risultati subito visibili dai propri investimenti, uno dei modi per farlo è proprio investire su organizzazioni grandi, con esperienza e coinvolte in grandi progetti mondiali.

Un altro aspetto curioso dell'iniziativa di Bezos di donare 790 milioni di dollari per cause ambientali è la scelta di aver preso contatti con organizzazioni verdi e non con istituti di ricerca impegnati nello studio di nuove tecnologie verdi per il futuro. Evidentemente, Bezos crede che la cosa migliore da fare ora sia investire sulle soluzioni che già esistono e che sono provate, piuttosto che cercarne di nuove. 

pxhere

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Ecco alcuni progetti in cui verranno impiegati i consistenti fondi di Bezos: verrà completato un satellite che aiuterà a tenere traccia dell'inquinamento da metano, uno tra i gas serra più potenti, verrà protetta la Emerald Edge, ovvero la più grande foresta pluviale costiera del pianeta, verrà ultimato uno strumento satellitare che monitorerà lo sfruttamento del suolo per progetti urbani, verranno ripopolate le foreste di mangrovie, che smaltiscono grandi quantità di anidride carbonica e verrà velocizzata la transizione a navi e camion ecologici. 

La donazione di Jeff Bezos a favore dell'ambiente è già Storia, ma gli esperti dicono che non bastano i 791 milioni di dollari: per far sì che gli anni a venire non siano drammatici come si prospettano, non servono – solo – filantropi, ma serve che la gente segua l'esempio di Bezos e di tutti gli altri filantropi, e che inizi a fare qualcosa per l'ambiente, ognuno nelle proprie possibilità. Solo così il genere umano potrà fare la differenza. 

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