La popolazione degli orsi polari nell'Artico potrebbe essere in crescita, dicono gli esperti

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di Claudia Melucci

25 Gennaio 2020

La popolazione degli orsi polari nell'Artico potrebbe essere in crescita, dicono gli esperti
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La natura ha una capacità di adattamento incredibile, e così può accadere che la popolazione degli orsi polari reagisca ai cambiamenti climatici che stanno distruggendo il loro habitat e che torni ad essere in crescita. Arriva un'ottima notizia dai laboratori russi dell'Istituto Severtsov dell'ecologia e dell'evoluzione, i cui esperti affermano di avvistare molto più frequentemente gli orsi bianchi nell'area dell'Artico, e che ci sono tutti i presupposti per concludere che il numero di esemplari stia effettivamente crescendo. 

via TASS RUSSIAN NEWS AGENCY

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needpix

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Gli orsi polari hanno visto il loro habitat naturale, fatto di ghiaccio, neve e mare gelido, cambiare repentinamente: questo cambiamento, dovuto all'innalzamento delle temperature, ha determinato una forte diminuzione di esemplari. Gli orsi, infatti, non avendo più i lastroni di ghiaccio su cui muoversi per cacciare, sono costretti a nuotare a lungo per procurarsi le prede, correndo il rischio di affogare. Altri, a causa dello scarseggiare delle prede, si spingono fino ai centri abitati dove più volte è capitato di incontrare uomini armati per difendersi. 

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Matheus Swanson/Flickr

Matheus Swanson/Flickr

Tuttavia c'è una speranza, ancora da confermare, che la popolazione degli orsi dell'artico abbia reagito in qualche modo ai cambiamenti climatici. Gli esperti dell'Istituto russo di Severtsov hanno affermato ce il numero di avvistamenti è aumentato nell'ultimo periodo, e che per questo si potrebbe supporre che la popolazione sia aumentata. Una conferma potrebbe arrivare dalle immagini satellitari, che consentirebbe di contare uno ad uno gli orsi dell'Artico, ed avere un dato più preciso.

La speranza che questa notizia possa rivelarsi confermata è grande: il rischio è che le generazioni future vengano a conoscenza di questi splendidi animali solo sui libri e nelle foto, a causa di una prematura scomparsa dal pianeta, da attribuire solo ed esclusivamente all'essere umano. 

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