Un architetto impiega 55 anni per completare la sua casa... ma ne è valsa davvero la pena

di Marco Renzi

09 Marzo 2016

Jim Olson è un architetto di fama internazionale, fondatore del celebre studio Olson Kundig Architects, con sede a Seattle. Nel 1959, quando aveva solo 19 anni, ha iniziato il progetto della sua casa sul lago a Longbranch, Washington. Nel progetto iniziale, la casa era piccolissima (solo 14mq), ma col passare del tempo si è arricchito e ingrandito.

Nel corso delle decadi, Jim ha aggiunto con pazienza e amore nuovi dettagli, ed è affascinante vedere la stratificazione dei diversi design armonizzati nella casa, che è diventata un vero incanto.

Ve la mostriamo in tutto il suo splendore.

via hiconsumption.com

La casa si inserisce perfettamente nel contesto naturale. Prevalgono il legno e le forme semplici.

Le intenzioni dell'architetto non erano quelle di costruire una fortezza, ma un luogo 'aperto' al contatto con l'esterno.

Per Jim il contatto tra architettura e natura è fondamentale: il pavimento della casa si estende per qualche metro anche all'esterno, perdendosi poi man mano nel terreno del bosco.

Ampie terrazze invitano l'inquilino a trascorrere del tempo all'esterno della casa e a sfruttare gli spazi aperti.

Con il passare degli anni, la natura sembra aver stretto uno legame con la casa.

All'interno pochi oggetti, soltanto quelli essenziali, per fare in modo che l'attenzione sia sempre rivolta all'esterno delle mura.

La sedia e la scrivania "guardano" fuori dalla finestra: questa casa è un elogio all'ambiente naturale.