La matematica è difficile perché la insegnano male: ma a quanto pare c'è un modo per impararla facilmente

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di Francesca Argentati

28 Aprile 2024

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La matematica è una materia ostica per molti studenti, ma secondo uno studio esiste un metodo efficace per impararla con più facilità. Vediamo insieme di cosa si tratta.

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Matematica all'università: un approccio tradizionale

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Non tutti amano la matematica, anzi: la maggior parte delle persone ricorda questa materia come piuttosto "antipatica" e lontana da ciò che preferivano studiare. Altri, invece, ne hanno fatto un mestiere, basando la propria professione proprio sul mondo dei numeri. Tuttavia, chiunque si trova a doverla imparare, che gli piaccia oppure no: ma esiste un modo per riuscirci senza troppa fatica?

Secondo uno studio, la risposta è sì. C'è un metodo efficace e funzionale per riuscire ad approcciarsi alla matematica in modo più semplice e persino divertente. Questo riguarda specialmente gli studenti universitari: l'83% dichiara di avere problemi nello studio di determinate materie, come statistica ed economia. Il motivo? L'approccio didattico di tipo standard e tradizionale adottato dagli insegnanti, che renderebbe le cose ancora più difficili. La ricerca svolta all'Università di Warwick, tuttavia, propone una soluzione alternativa.

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La soluzione per imparare la matematica è includere i giochi: lo studio

Il segreto per imparare la matematica e le materie che la coinvolgono sarebbero i giochi. Proprio così: includendo dei giochi nel percorso didattico, la soddisfazione e il rendimento da parte degli studenti non potrebbe che aumentare. L'assistente professore Joshua Fullard, primo autore della ricerca, ha dichiarato: “Questa ricerca conferma ciò che già sappiamo: che le lezioni frontali tradizionali non sono l’approccio migliore per l’apprendimento, anche in materie basate sui numeri come l’economia o la statistica”.

Inoltre, i benefici di questa soluzione non sarebbero limitati unicamente ad alcuni allievi: applicandola all'università, "l’aumento dei tassi di successo degli studenti farebbe sì che centinaia di studenti non falliscano, ottengano voti più alti e allo stesso tempo siano più soddisfatti del loro apprendimento”. La ricerca ha coinvolto due gruppi di studenti: uno ha perseguito l'apprendimento tradizionale della matematica, mentre l'altro ha incluso i giochi nel suo percorso di istruzione.

Implementare i giochi nello studio della matematica: i risultati

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Il gruppo che ha aggiunto i giochi al proprio apprendimento ha conseguito risultati nettamente superiori rispetto agli altri, con un aumento dei voti parti a circa il 7%. Nell'insieme, "lo studente mediano nel gruppo con i giochi ha ricevuto un voto che è quasi un grado più alto rispetto allo studente mediano nel gruppo di controllo (69 vs 60)". La percentuale di fallimento, per coloro che hanno inglobato i giochi nello studio, è stata del 7%, mentre nell'altro gruppo un quinto dei partecipanti non ha superato le prove.

In definitiva, l'approccio "ludico" alla matematica sembra rappresentare un vantaggio per tutti i membri di una classe, anche per coloro che non ottengono voti eccellenti. Ma non si tratta solo delle valutazioni finali: coloro che hanno giocato hanno anche manifestato una maggiore soddisfazione nello studio di queste materie e intensificato la partecipazione alle lezioni e ai seminari.

Perché, quindi, nell'approccio didattico tradizionale l'inserimento dei giochi non è previsto? Il motivo potrebbe essere legato alla scarsità di tempo a disposizione, che porta gli insegnanti a non avere spazio per incrementare queste attività nel loro programma. Gli autori della ricerca suggeriscono di inserire attività semplici e brevi nel percorso, al fine di migliorare l'apprendimento degli studenti e il raggiungimento degli obiettivi prefissati senza un eccessivo "spreco" di tempo.

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