Ti sei mai chiesto perché abbiamo le unghie su mani e piedi? Ecco a cosa servono

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di Francesca Argentati

23 Ottobre 2023

Ti sei mai chiesto perché abbiamo le unghie su mani e piedi? Ecco a cosa servono
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Conosciamo a fondo ogni parte del nostro corpo e ce ne prendiamo cura, ma potremmo domandarci il motivo della sua presenza e quale sia la vera funzione: ad esempio, perché abbiamo le unghie su mani e piedi? Te lo sei mai chiesto?

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Le unghie, un accessorio estetico o molto di più?

Le unghie, un accessorio estetico o molto di più?

Pixabay

A cosa servono le unghie? Oggi come oggi, la loro funzione potrebbe sembrarci puramente estetica: prima di tutto, ci preoccupiamo che siano tagliate, sagomate e limate in modo ordinato, ma anche comodo. Svolgere alcune attività, come ad esempio scrivere o digitare sul computer, potrebbe essere difficoltoso con unghie particolarmente lunghe o affilate. Tuttavia, si può scegliere di seguire la moda a scapito della praticità, optando per ricostruzioni dalle forme appuntite e dalle lunghezze innaturali, che richiedono manutenzione da parte di estetiste esperte o kit professionali fai te.

In commercio esistono moltissimi prodotti dedicati a queste parti del nostro corpo, che troviamo sulle dita di mani e piedi: colorare le unghie con lo smalto è un vezzo molto popolare e condiviso da moltissime persone, al di là della forma e della tonalità che si preferisce. Esiste anche l'opzione semipermanente, che permette di rendere lo smalto impeccabile per circa tre settimane. Insomma, prendersi cura delle proprie unghie può essere piacevole e divertente per renderle parte integrante del proprio look distintivo: oltre a essere diventate una sorta di accessorio da decorare, però, qual è la loro reale funzione?

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Ecco perché abbiamo le unghie su mani e piedi

Ecco perché abbiamo le unghie su mani e piedi

Freepik

Le nostre unghie non sono altro che appendici digitali, simili agli artigli o agli zoccoli di cui sono dotati altri animali. Si tratta di strutture composte da cheratina, il cui ruolo è quello di proteggere le estremità delle dita di mani e piedi e sono presenti in quasi tutte le specie vertebrate. Lasciate crescere in modo naturale, infatti, assumono una forma ricurva, seguendo in sostanza la linea del dito: questo perché la loro funzione primaria è proprio quella di rivestirne la punta e tutelarla da eventuali danneggiamenti. Di fatti, la maggior parte dei mammiferi è dotata di artigli, che servono per scavare, per arrampicarsi e anche per graffiare, aggiungendo quindi un'ulteriore funzione, quella difensiva.

Tuttavia, nel nostro caso, gli artigli si sono via via trasformati in unghie: secondo la scienza questo processo è avvenuto quando le dita dei primati hanno iniziato a modellarsi, perdendo di fatto gli artigli che rendevano più difficili i movimenti. Nonostante garantissero una maggiore presa nell'arrampicarsi sugli alberi, ad esempio, durante l'evoluzione sono diventati un impedimento nel raccogliere frutti dai rami. Dunque, oltre a sviluppare corpi più possenti, l'estremità delle dita dei primati hanno iniziato ad allargarsi per agevolare l'azione di afferrare cibo e oggetti. Prove fossili risalenti a circa 2,5 milioni di anni fa sembrano evidenziare che i primi umani iniziarono a usare utensili in pietra contemporaneamente a un ulteriore mutamento delle dita, che di fatto ancora oggi sono più larghe sulla punta rispetto a quelle degli altri primati.

Come prendersi cura delle unghie: alcuni consigli

Come prendersi cura delle unghie: alcuni consigli

Freepik

Non si può affermare con certezza se siano una semplice conseguenza della perdita degli artigli o un modo per mantenere l'allargamento delle dita, tuttavia la loro funzione riguarda anche lo specchio della nostra salute interna: in caso di dieta povera di nutrienti, infatti, il loro colore può variare, così come alcune condizioni possono alterarne l'aspetto. In ogni caso, si tratta di una conseguenza evolutiva, dal momento che tutti i nostri antenati possedevano questo strato protettivo, così come ogni specie vertebrata, che ne ha poi modificato l'aspetto in base alle specifiche esigenze e habitat. Nel nostro caso coprono un unico lato del polpastrello, ma come possiamo prendercene cura al meglio?

  • Non morderle e non togliere la cuticola: questo potrebbe danneggiarle
  • Usa forbicine adatte per tagliarle dritte
  • Arrotondale sulla punta, in modo da renderle più resistenti
  • Evita di usarle per aprire scatolette o lattine, poiché potresti spezzarle
  • Tagliale regolarmente, con particolare attenzione a quelle dei piedi, che potrebbero costringersi dentro le calzature
  • Per ammorbidirle, puoi immergerle in acqua tiepida, aggiungere del sale e restare in posa per dieci minuti
  • Evita di curare da solo un'unghia incarnita per evitare infezioni, ma rivolgiti a un dermatologo
  • Per un trattamento di bellezza, passa un batuffolo di cotone imbevuto di olio di ricino sulle tue unghie: ti ringrazieranno!

E tu conoscevi il motivo per cui abbiamo le unghie?

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