Pulire le orecchie: ecco perché non dovresti usare i bastoncini di cotone e quali alternative hai

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di Francesca Argentati

17 Ottobre 2023

Pulire le orecchie: ecco perché non dovresti usare i bastoncini di cotone e quali alternative hai
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Una delle parti più delicate e complicate da pulire del corpo sono proprio le orecchie. Il sistema più diffuso è quello che prevede l'uso del cotton fioc, ma esistono altri rimedi per raggiungere lo stesso scopo. Vediamone alcuni.

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La funzione del cerume e la nascita dei bastoncini di cotone per pulire le orecchie

La funzione del cerume e la nascita dei bastoncini di cotone per pulire le orecchie

Pixabay

Regolarmente, ci ritroviamo a dover pulire le orecchie da una sostanza prodotta dal nostro corpo, il cerume. La sua formazione è importante e ha un obiettivo preciso, cioè quello di raccogliere e catturare i batteri, lo sporco e la polvere che si accumulano all'interno, prima che penetrino troppo in profondità nel condotto uditivo. Inoltre, fa in modo che la pelle interna dell'orecchio non si secchi. Si tratta, dunque, di un agente naturale e autopulente importante per la difesa dell'orecchio, che in realtà non andrebbe eliminato. Tuttavia, la sua presenza può causare disagio e portare a una condizione chiamata ceruminosi, dove l'accumulo è eccessivo e può ostruire in modo parziale o totale il condotto uditivo.

Se pensiamo al metodo più comune per pulire le nostre orecchie periodicamente, la mente va automaticamente al cotton fioc: questo piccolo strumento è stato realizzato appositamente per questa funzione, ma il suo utilizzo è in realtà sconsigliato, dal momento che potrebbe causare danni al timpano, al condotto uditivo o spingere in profondità il cerume, aumentando il rischio di infezioni. I cotton fioc sono stati inventati nel 1923 dal polacco-americano Leo Gerstenzang, osservando la moglie infilare dei pezzi di cotone sugli stuzzicadenti per poter pulire il naso e la parte esterna delle orecchie del loro figlio. Ritenendo che fosse utile la creazione di uno strumento più efficace, realizzò il famoso bastoncino che tutti conosciamo. Nel tempo, però, a causa di un passaggio errato di informazioni, si diffuse l'abitudine di usarlo nel modo sbagliato, spingendolo verso l'interno con l'intento di rimuovere il cerume, ma ottenendo l'unico risultato di farlo penetrare in profondità. Per questo motivo, gli esperti mettono in guardia dal suo utilizzo scorretto. Se desideri pulire le tue orecchie, esistono altri metodi tra cui puoi scegliere.

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Pulire le orecchie: ecco come farlo senza usare i bastoncini di cotone

Pulire le orecchie: ecco come farlo senza usare i bastoncini di cotone

Freepik

Come abbiamo detto, la presenza del cerume non è solo del tutto naturale, ma anche necessaria, per via della sua funzione antibatterica, protettiva e lubrificante. In ogni caso, se desideri mantenere le tue orecchie pulite, puoi scegliere tra opzioni migliori, più sicure e decisamente preferibili rispetto ai classici bastoncini di cotone, come:

  • Panno caldo: questo è uno dei modi più sicuri per pulire le tue orecchie senza danneggiarle. Procurati un panno caldo e umido con un po' di sapone, con cui coprire il dito e percorrere le curve esterne dell'orecchio con movimenti delicati. L'acqua della doccia è comunque sufficiente a questo scopo e dovresti evitare di inclinare la testa in modo tale che penetri nel condotto uditivo.
  • Olio d'oliva: si tratta di un rimedio casalingo naturale, in grado di ammorbidire il cerume e rimuoverlo più facilmente. Ti basta usare poche gocce di olio d'oliva a uso medico, e farle scivolare nell'orecchio aiutandoti con un contagocce, poi sdraiati su un lato per qualche minuto. Dovresti ripetere il procedimento circa tre volte al giorno per quattro o cinque giorni di fila.
  • Fazzoletti di carta: il metodo è simile a quello dei cotton fioc, ma molto più sicuro. Non devi fare altro che arrotoloare un fazzoletto o un lembo di tessuto, inumidirlo con acqua tiepida e passarlo sull'esterno dell'orecchio, evitando di spingerti all'interno.
  • Consulta un medico: se non sei sicuro di come procedere nella pulizia delle orecchie, sia per te che per il tuo bambino, puoi rivolgerti al medico per valutare la tua produzione di cerume: nel caso fosse eccessiva, questa può comportare acufene, perdita parziale e improvvisa dell'udito e mal d'orecchie. In queste circostanze, sarà lui a procedere o a suggerirti il metodo di pulizia più adatto a te.

Cosa evitare nella pulizia delle orecchie

Cosa evitare nella pulizia delle orecchie

Pixabay

Inserire oggetti nell'orecchio può essere pericoloso, e questo non vale soltanto per i cotton fioc, ma comprende siringhe, pinzette e altri oggetti sconsigliati. Ecco cosa dovresti evitare:

  • Candele auricolari: nonostante questi strumenti abbiano conquistato una certa popolarità, non hanno vantaggi o benefici dimostrati. Anzi, potrebbero causare conseguenze come ustioni e perdita dell'udito, pertanto questo tipo di investimento è sconsigliato. Piuttosto, opta per altre soluzioni più sicure.
  • Strumenti affilati: molte persone ricorrono all'uso di oggetti appuntiti o contundenti. Questo è assolutamente da evitare, poiché qualunque strumento inserito nell'orecchio può non solo perforare il timpano, ma spingere il cerume in profondità nel condotto uditivo anziché eliminarlo, col risultato di interrompere il fisiologico processo autopulente e aumentare il rischio di infenzioni.

Tieni presente, dunque, che queste soluzioni ti espongono a rischi di gran lunga maggiori rispetto ai benefici. E tu come pulisci le tue orecchie abitualmente?

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