Gli antichi romani hanno anticipato le mode femminili 2000 anni fa: questa antichissima scarpa ne è la prova

di Simone Fabriziani

15 Giugno 2019

Gli antichi romani hanno anticipato le mode femminili 2000 anni fa: questa antichissima scarpa ne è la prova
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Indossare delle calzature è sempre stato sinonimo di ricchezza e di stato sociale; sin dall'antichità, chi indossava ogni tipologia di scarpe dimostrava alla società che faceva parte della classe più abbiente. Ciò accadeva sin dai tempi dell'Impero Romano, e si è protratta poi nei secoli, fino a trasformarsi in questione di vezzo e di moda. Forse non tutti lo sanno, ma le straordinarie scoperte archeologiche eseguite in Europa a partire dal XIX secolo fino ad oggi hanno mostrato come esistessero quattro diverse tipologie di calzature nell'Antica Roma.

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  • Calceus: i calcei erano indossati solo dai cittadini romani; le donne vestivano questi stivaletti in vari colori, mentre gli uomini a seconda del ceto e della professione: le più alte cariche della Repubblica le indossavano di colore rosso, mentre i senatori di colore nero.
  • Caliga: indossati dai militari e dai soldati, questi sandali erano realizzati per essere resistenti e perdurare anche in lunghe marce.
  • Perones: questi erano i sandali usati dal popolo romano del ceto sociale più povero; erano costituiti da una suola piatta e da un tomaio di cuoio che rivestiva il piede; una variante dei perones erano i socci, utilizzati esclusivamente all'interno della case dei cittadini, delle vere e proprie "pantofole" casalinghe ante litteram.
  • Crepidula: questi sandali sono i veri e propri precursori degli infradito odierni; questi erano talvolta indossati dagli attori di teatro ed impreziositi in decorazioni in oro ed argento.
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Tra i reperti più interessanti di calzature dell'epoca romana mai rinvenute ad oggi si trova attualmente nel sito archeologico del Forte di Saalburg, in Germania. Questo luogo, patrimonio universale dell'UNESCO dal 2005, è stato edificato nel 90 d.c. e conserva al suo interno uno degli esemplari di calzatura femminile tra i più interessanti dell'archeologia mondiale.

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La cosiddetta "scarpa di Saalburg" è il modello ideale di assoluta perfezione nella realizzazione della calzatura femminile delle matrone romane: per renderla più elegante a chi la indossava, sono visibili i fori che decorano la copertura esterna della scarpa, lavoro artigianale certosino che oggi farebbe invidia alla migliore moda femminile!

Una testimonianza preziosissima di quanto gli Antichi Romani fossero già avanti con i tempi. E le mode.

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