Ogni settimana ingeriamo 5 grammi di micro-plastiche, l'equivalente di una carta di credito

di Simone Fabriziani

13 Giugno 2019

Ogni settimana ingeriamo 5 grammi di micro-plastiche, l'equivalente di una carta di credito
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I risultati di questa ricerca scientifica sembrano usciti fuori da un racconto di fantascienza, o semplicemente stentiamo a crederci sul serio, eppure è tutto vero: nel periodo medio di una settimana, di regola, ingeriamo a nostra insaputa un quantitativo di micro-plastica pari alla grandezza e allo spessore di una carta di credito. Una scoperta sconvolgente che riapre in maniera più pressante il discorso sulla sicurezza e la qualità dei cibi che consumiamo ogni giorno.

via WWF

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Malmstrom

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Lo studio "No Plastic in Nature: Assessing Plastic Ingestion from Nature to People", commissionato dal WWF e condotto dall'Università di Newcastle di Sydney assembla i risultati di altre 50 ricerche simili del passato e sottolinea, in definitiva, che assumiamo nel nostro organismo circa 5 grammi di micro-plastiche nel giro medio di una settimana, principalmente bevendo acqua dal rubinetto o in bottiglia; insomma, facendo due calcoli, sono circa 250 grammi di plastica all'anno che penetrano nel nostro organismo.

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Flickr

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Marco Lambertini, direttore internazionale del WWF, così ha commentato gli incredibili risultati dello studio condotto in Australia: "[...] è chiaro a tutti che si tratta di un problema globale, che può essere risolto solo affrontando le cause alla radice. Se non vogliamo plastica nel corpo, dobbiamo fermare i milioni di tonnellate di plastica che continuano a diffondersi nella natura. E' necessaria un'azione urgente a livello di governi, di imprese e di consumatori, e un trattato globale con obiettivi globale."

Nonostante l'ingestione di micro-plastiche sia soltanto uno solo degli aspetti più complessi degli effetti disastrosi dell'inquinamento ambientale, ora ancora più pericoloso per il nostro organismo di quanto già non lo fosse in passato.

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