Questo "ecovillaggio" nelle Marche è un modello di sostenibilità, efficienza energetica ed economica

di REDAZIONE

03 Giugno 2019

Questo "ecovillaggio" nelle Marche è un modello di sostenibilità, efficienza energetica ed economica
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Si parla spesso di sostenibilità e dell'importanza di cercare nuovi modi per rapportarsi con l'ambiente del nostro Pianeta in maniera da non arrecare danni alle risorse e al patrimonio naturale.

Negli anni, infatti, il progresso, l'industrializzazione e le attività umane hanno subito un'accelerazione vertiginosa che, come rovescio della medaglia, ha portato a un massiccio sfruttamento ambientale, con conseguenze divenute ormai quasi irreparabili.

Sono molte le realtà virtuose, in Italia e nel mondo, che stanno facendo della sostenibilità il loro obiettivo primario. In questo senso, l'iniziativa di un'impresa sociale marchigiana ci sembra davvero lodevole e meritevole di attenzione.

 

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gianni del bufalo/Flickr

gianni del bufalo/Flickr

Siamo a Montefano, un paese medievale poco distante da Recanati e incastonato fra le colline maceratesi: proprio quei colli che il poeta Giacomo Leopardi descriveva nel suo celebre "Infinito".

In questo splendido scenario tra mare, collina e montagna, l'azienda agricola biologica Montefauno, in convenzione con l'Università Politecnica di Ancona, ha deciso di mettere in pratica un originale progetto per proporre un modello di vita realmente alternativo e sostenibile.

Si chiama Ecovillaggio La Magione, ed è un vero e proprio borghetto totalmente eco-friendly. Cosa significa? Tanto per cominciare, le 40 unità abitative sono state costruite in maniera da renderle isolate acusticamente e termicamente, con materiali durevoli e, vista la sismicità del luogo, resistenti ai terremoti.

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LaMagione

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I materiali degli alloggi sono poi prodotti sul posto e riciclabili al 100%, in nome del massimo risparmio energetico e della salubrità. Quest'ultima caratteristica è resa possibile grazie all'utilizzo di materie prime traspirabili e coibentanti allo stesso tempo, come paglia e terra cruda.

Niente cemento e niente ferro, dunque, in nome di un'edilizia davvero green. Oltre al lato abitativo, anche quello economico è basato sull'autosufficienza.

LaMagione

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Nella Magione non solo si producono e si coltivano cibi biologici, ma si trovano anche imprese agricole, cooperative sociali, corsi educativi, di crescita personale e di formazione professionale, un centro olistico e una struttura ricettiva per i turisti. Il ricavato delle varie aziende sarà investito nella crescita e nello sviluppo del progetto stesso.

I posti di lavoro, così, saranno perfettamente integrati nel contesto sociale e ambientale, utili per consentire a ognuno una crescita etica e sostenibile, in nome del benessere della comunità.

"Condivisione", infatti, è un'altra parola d'ordine utile a garantire a tutti un ruolo-chiave nello sviluppo di questo microcosmo. Socializzare e condividere in maniera etica e proficua significa evolvere verso una vita soddisfacente.

LaMagione

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Un modello socio-economico quasi utopistico, che invece si dimostra proiettato in maniera intelligente e innovativa nella modernità, senza perdere d'occhio origini, pratiche e tradizioni.

Solo così potremo ritrovare un contatto proficuo con l'ambiente, rispettandolo e ricordandoci di quanto sia prezioso, poiché è l'unico di cui disponiamo.

Matteo Mazzoni/Facebook

Matteo Mazzoni/Facebook

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