Acquistare oggetti VS viaggiare: la scienza svela cosa ci rende VERAMENTE felici, e perché

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di Claudia Melucci

05 Settembre 2016

Acquistare oggetti VS viaggiare: la scienza svela cosa ci rende VERAMENTE felici, e perché
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Cosa fare per essere felici? La maggior parte delle persone è d'accordo sul fatto che uno stato di benessere interiore si possa raggiungere attraverso nuove esperienze. Secondo gli psicologi però l'errore che tutti commettono, e che causa la ricaduta in una condizione di infelicità, è concretizzare la novità nell'acquisto di beni materiali.

Il dottor Thomas Gilovich ha esaminato a fondo i comportamenti umani nei meccanismi della vita quotidiana ed è giunto ad una conclusione chiara e lineare per quanto riguarda il raggiungimento stabile della felicità. Fino a quando non lo si capirà, si sarà condannati ad un'altalena di stati emozionali contrastanti. 

Ecco la riflessione seguita al suo studio...

via fastcoexist.com

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Acquistare oggetti VS viaggiare: la scienza svela cosa ci rende VERAMENTE felici, e perché - 1

C'è un motivo semplice per cui le persone credono di spendere giustamente dei soldi nell'acquisto di un nuovo oggetto: si tratta di elemento materiale, duraturo nel tempo che continua ad esistere per anni. L'errore è pensare che lo stato di felicità duri fintanto che l'oggetto continua ad esistere. 

C'è un fattore che non si valuta e che vanifica il tentativo di stare bene con l'acquisto di articoli: l'abitudine.

L'abitudine è la causa del risveglio interiore di una condizione di non-felicità: inizia a farsi sentire la nostalgia dell'ebbrezza della novità che deve essere placata in breve tempo. 

Ecco cosa afferma lo psicologo: "Uno dei nemici della felicità è l'abitudine. Acquistiamo oggetti per sentirci bene, e ci riusciamo! Ma solo per un breve periodo. Le cose nuove ci sembrano entusiasmanti in un primo momento. Poi finiamo con l'abituarci ad esse". 

Il dottor Thomas Gilovich suggerisce pertanto di non investire denaro in cose materiali, ma in esperienze, che sia viaggiare, andare ad una mostra, conoscere un nuovo locale, nuove persone. 

"Le esperienze costituiscono il nostro essere, non ciò che possediamo. Puoi essere davvero affezionato ad un oggetto e credere che sia parte di te, ma per la sua natura rimarrà sempre separato e distante. I ricordi e le esperienze invece nascono da dentro, dal cuore e dal cervello delle persone. Ecco di cosa siamo costituiti veramente. 

Vivendo nuove avventure si hanno molte più possibilità di sperimentare ulteriore felicità: raccontare un viaggio ad un'altra persona fa sentire bene, molto di più di condividere l'esperienza dell'acquisto di un nuovo smartphone.

Sperimentare nuove circostanze crea legami umani che apportano tutti una dose di benessere allo spirito umano. Acquistando oggetti non si ha un proseguimento dello stato di felicità. Dopo un po' ci si abitua e torna la necessità di spendere ulteriori soldi.

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