11 abitudini comunissime che in alcuni paesi possono farti finire in galera

di Laura Gagliardi

14 Luglio 2018

11 abitudini comunissime che in alcuni paesi possono farti finire in galera
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La straordinaria varietà di culture esistenti al mondo rappresenta una grande ricchezza, da valorizzare e salvaguardare, abituando il nostro sguardo a ciò che diverso ed aprendo mente e spirito alle infinite possibilità che popolano la nostra stessa Terra con i nostri stessi diritti. Se conoscerle tutte è impossibile, è bene però avere almeno delle informazioni di base, soprattutto quando, viaggiando, siamo noi ad essere stranieri in altri paesi e a dover rispettare le regole degli altri. Ecco ad esempio una lista di cose apparentemente innocue che però possono costarvi caro in altri Stati:  uomo avvisato, mezzo salvato.

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1. Chewing gum a Singapore

1. Chewing gum a Singapore

David Streit daviidstreit/wikimedia

Nel piccolo, ordinato e pulito stato asiatico, la vendita di chewing gum è vietata, per cui non portatelo con voi se volete evitare di essere accusati di traffici illeciti!

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2. Abbigliamento femminile nei paesi musulmani

2. Abbigliamento femminile nei paesi musulmani

Jay Galvin/flickr

In molti paesi paesi musulmani le donne debbono vestirsi coprendo braccia e gambe: la trasgressione di questo obbligo comporta in Iran un richiamo scritto al codice d'abbigliamento, ed in Arabia Saudita persino l'arresto.

3. Autostrade tedesche

3. Autostrade tedesche

Gerhard Anzinger, Wels/wikimedia

In Germania è illegale rimanere senza benzina in autostrada, perché è una circostanza del tutto evitabile, che comporta la necessità di fermarsi e scendere dall'auto, situazioni severamente vietate.

4. I cactus dell'Arizona

4. I cactus dell'Arizona

pixabay

In questo Stato americano il furto di cactus -o di altre piante native- è punito con la reclusione, una misura dura ma necessaria a proteggere la flora locale da questi eventi tutt'altro che rari.

5. Jogging in Burundi

5. Jogging in Burundi

mildenhall

Nel tormentato paese africano, fare jogging in compagnia è vietato, perché potrebbe essere un mezzo per richiamare la gente alla rivolta; perciò, meglio fare jogging da solo se non vuoi finire in carcere.

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6. Convivenza negli Emirati Arabi Uniti

6. Convivenza negli Emirati Arabi Uniti

pixabay

La legge del paese vieta la convivenza prima del matrimonio, che si tratti di condividere la casa o una camera d'albergo, pena la prigione.

7. San Valentino in Arabia Saudita e Pakistan

7. San Valentino in Arabia Saudita e Pakistan

maxpixel

In questi due paesi musulmani, festeggiare San Valentino è considerato sacrilego, perché distoglie dall'amore che si deve a Dio: di conseguenza tutti i biglietti di auguri, le pubblicità e i raduni che celebrino questa giornata sono vietati.

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8. Baciarsi in pubblico

8. Baciarsi in pubblico

Thomas Leuthard/flickr

Questo semplice gesto d'amore può costarvi la multa o la reclusione in non pochi paesi: Iran, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Pakistan, Oman, India, Indonesia e Thailandia.

9. Mangiare in pubblico di giorno durante il Ramadan

9. Mangiare in pubblico di giorno durante il Ramadan

Steven Pisano/flickr

Festa sacra musulmana che impone il digiuno diurno ai suoi fedeli, il Ramadan è legge in Arabia Saudita, dove se sorpresi a mangiare o bere pubblicamente di giorno in questo mese sacro, si rischia la reclusione o una multa.

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10. Insultare il re in Thailandia

10. Insultare il re in Thailandia

manhhai/flickr

Non solo il re, ma tutta la famiglia reale è venerata dal popolo thailandese, ed insultarla è punito per legge con il carcere; per di più, essendo poco chiara la definizione di offesa, è bene astenersi del tutto dal nominarla - ed attenzione a far cadere a terra e calpestare i soldi o altro raffiguranti i reali!

11. Bere alcolici

11. Bere alcolici

pixabay

Il consumo di alcol è contrario alla legge islamica, pertanto prima di recarsi in un paese musulmano, è buona norma controllare le leggi in vigore a proposito dell'alcol.

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