Un farmaco anti-Alzheimer per la cura delle carie: fine dell'era delle otturazioni?

di Giulia Bertoni

21 Ottobre 2017

Un farmaco anti-Alzheimer per la cura delle carie: fine dell'era delle otturazioni?
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Ci sono persone a cui la notizia di dover andare dal dentista può far venire un attacco di panico.
Fra i costi solitamente proibitivi e le procedure mediche che per molti sono delle vere e proprie torture, ogni avanzamento tecnologico che possa alleviare questa sofferenza fa esultare.
Arriva dal Regno Unito la notizia che alcuni scienziati hanno scoperto come un farmaco usato nei casi di Alzheimer appaia in grado di portare un dente affetto da carie ad auto-ripararsi.

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Un farmaco per l'Alzheimer per la cura delle carie.

Un farmaco per l'Alzheimer per la cura delle carie.

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I ricercatori del Dental Insititute del Kings College di Londra hanno scoperto e reso noto con un report scientifico che il farmaco Tideglusib, in commercio per la sua capacità di inibire l'attività dell'enzima GSK-3 associato all'Alzheimer, si è dimostrato in grado di far incrementare la produzione di dentina, il tessuto duro del dente che viene distrutto dalla carie dentaria.

L'esperimento, che per ora è stato effettuato solo sui topi, è consistito nel mischiare una piccola dose di Tideglusib al Kolspon, un tessuto spugnoso di collagene bio-decomponibile, e nel depositarlo all'interno delle cavità cariate. I ricercatori hanno subito notato come esso, a contatto con le cellule staminali mesenchimali del dente, innescasse la ricrescita della dentina: nell'arco di sei settimane il danno risultava riparato.

Uno dei membri del team, Paul T. Sharpe, ha commentato la scoperta dicendo: "Usare un farmaco che è già stato testato clinicamente per il trattamento dell'Alzheimer rappresenta una reale opportunità di portare questo innovativo trattamento dentistico all'interno delle cliniche in tempi rapidi. A differenza di altri esperimenti, inoltre, noi non abbiamo impiantato altre cellule staminali, ma solo aiutato quelle già presenti a lavorare meglio".

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