Importante scoperta nel mondo animale: quella che sembrava una foglia è una nuova specie di ragno!
Per Matjaz Kuntner era soltanto l'ennesimo viaggio nella foresta pluviale cinese di Yunnan, almeno fino a quando ha notato una strana ragnatela sospesa nell'aria. La complessità di quella rete ha catturato l'attenzione dell'aracnologo che si è fermato alla ricerca dell'autore. Dopo diverso tempo trascorso a cercare di individuare il ragno, Kuntner non era ancora riuscito a vedere nulla. Poi capì che quella che gli sembrava una banale foglia di un albero era in realtà la creatura che stava cercando...
via thesun.co.uk
Quando Kuntner capì che si trattava di un ragno iniziò ad agitarsi: aveva appena scoperto una nuova specie di ragno, la prima ad avere l'aspetto di una foglia.
L'esemplare trovato nella Cina sud-occidentale è una femmina. Il ragno usa la sua tela per avvicinarsi alle foglie degli alberi e poi si nasconde tra i rami. Non si sa ancora bene il motivo di questo comportamento, se lo faccia per difendersi da eventuali predatori o per avvicinare la preda senza che questa se ne accorga.
Camuffamento o mascheramento?
Sfruttando l'occasione della notizia della scoperta di questa nuova specie di ragno, si può far luce sulla differenza tra queste due strategie adottate nel mondo animale.
Il camuffamento è un metodo adottato da alcune creature per rendersi invisibile, mentre il mascheramento permette ad un animale di assomigliare a qualcosa di completamente diverso. Il primo inganna i sensi, il secondo inganna il cervello.
Il mascheramento da foglia è un comportamento molto comune tra gli artropodi.
Questo ragno trascina le foglie cadute nella sua ragnatela per poi confondersi con esse.
Proprio come le foglie, il ragno ha colorazioni verde e gialle ed un lungo filamento che collega la testa all'addome. Presenta anche le classiche venature.
Il travestimento può essere il motivo per cui esemplari di questo ragno non sono mai stati visti finora: è così efficace! La squadra di Kuntner ne ha trovati solo due: la femmina ed un giovane scovato alcuni giorni dopo. I primi esami genetici hanno confermato che potrebbe trattarsi realmente di una nuova specie, anche se sono necessari ulteriori approfondimenti.
Intanto gli scienziati si chiedono quante altre specie rimangano oggi nell'ignoto soltanto perché hanno delle incredibili abilità di mascheramento.
